mercoledì, giugno 11, 2008

Da oggi al via la Ludoteca presso l'A.M.A.C.I.

Da oggi Mercoledì 11 giugno parte il "Laboratorio di Ludoteca" dalle ore 20 presso l'Associazione A.M.A.C.I. di via Mauro Morrone.

Organizzato in collaborazione con la sezione M.A.C. (Musica, aggregazione e cultura) dell'Arci Oplonti il progetto ludoteca è rivolto a tutte le persone a prescindere dall'età, dal sesso, dalla religione e dall'orientamento politico.

Il laboratorio avrà cadenza settimanale e si svolgerà ogni lunedì del mese di giugno e di luglio; eccezion fatta per il primo appuntamento che sarà domani, mercoledì, e verrà dedicato alla presentazione della sezione soffermandosi maggiormente nella spiegazione e nella dimostrazione dei giochi di ruolo (GDR*).

Le finalità che si prefigge sono:

  • Aggregazione e socializzazione degli individui partecipanti;
  • Sviluppo delle capacità creative/intellettive e della fantasia;
  • Garantire una fruizione gratuita delle attività del laboratorio;
  • Divulgazione e conoscenza delle attività a un pubblico vasto, preparandoli a tornei conclusivi.

Obiettivi del progetto:

  • Organizzazione di giochi da Tavolo classici (Scacchi, Risiko, Monopoli…);
  • Organizzazione di giochi strategici (Coloni di Catan, Warhammer…);
  • Organizzazione di giochi di carte (Magic, Bang!, Saboteur…);
  • Organizzazione di giochi di ruolo (Girsa, Rolemaster, D&D…).

L'associazione A.M.A.C.I. è sita a Torre Annunziata in Via Mauro Morrone (vietta di fronte bancaintesa sul Corso)
Per i minori di 18 anni che vogliono partecipare al gioco di ruolo è necessaria un'autorizzazione scritta e firmata dai genitori !!!
Per ulteriori informazioni/curiosità inviateci una mail !!!

Che cos'è il gioco di ruolo: In un gioco di ruolo, abbreviato spesso in GdR, GDR o RPG (dall'inglese role-playing game), un giocatore, chiamato generalmente "Master", "Custode", "Narratore" ecc. racconta una storia, mentre gli altri assumono il ruolo di personaggi della storia. A volte i personaggi sono ideati da loro, altre volte dal Master, e si muovono in un mondo immaginario o simulato, con precise e a volte complesse regole interne. Ogni personaggio è caratterizzato da svariate caratteristiche a seconda del tipo di gioco di ruolo (ad esempio forza, destrezza, intelligenza, carisma e così via), generalmente definite tramite punteggi, che descrivono le capacità del personaggio della storia. Il ruolo dei giocatori, che muovono i! personaggi nella storia, e di interpretare le azioni dei personaggi e le loro reazioni al contesto immaginario che il Master crea intorno a loro.

Origini:
Rappresentazioni interattive ed improvvisate hanno incluso elementi di gioco, molto tempo prima che questi venissero inventati formalmente, il "facciamo finta che" dei bambini, è, nella sua essenza, un gioco di ruolo molto semplice.
Il termine gioco di ruolo trae origine dalla storia della psicologia; infatti, il primo a coniare il termine Role Play fu Jacob Levi Moreno nel 1934; dopo aver sperimentato nel 1921 il "teatro della spontaneità", nel 1930 emigrò negli Stati Uniti dove mise a punto la tecnica dello psicodramma, ancora oggi utilizzata in psicoterapia: in questa il paziente recita, con l'aiuto di alcuni assistenti, un avvenimento del suo passato per lui conflittuale ove vi sia un antagonista, dopodiché i ruoli s'invertono ed il paziente si trova a recitare la parte del proprio antagonista per cercare di capire ciò che il suo antagonista ha provato in quel momento.
Questa prima accezione del termine però non ha alcuna relazione con il gioco di ruolo inteso come attività ludica, che discende dal wargame, ("gioco di guerra", ossia simulazione di guerra tramite l'utilizzo di miniature, formalizzato per la prima volta nel 1913 dallo scrittore di fantascienza Herbert George Wells che pubblicò un breve manuale di regole di gioco per i soldatini di stagno).
I primi giochi di ruolo giocati come tali si svolsero per la prima volta alla fine degli anni sessanta nella società per il wargame dell'Università del Minnesota, ed in gruppi ad essa legati, specialmente nei gruppi moderati da Dave Wesley e Dave Arneson. Nello stesso periodo Gary Gygax stava sviluppando con intenzioni simili un wargame di ambientazione medi! evale (inusuale per l'epoca, dato che la maggior parte dei wargame era incentrata su guerre più recenti, come le guerre napoleoniche, la guerra di secessione americana e la ! prima e seconda guerra mondiale) che pubblicò nel 1971 con il nome Chainmail. Questo in! cludeva, oltre ad armi medievali, anche alcuni elementi fantasy, come i draghi e la magia.
Sulla base delle regole dettate da Gygax, Dave Arneson adattò successivamente un'ambientazione chiamata Blackmoor, dove venne introdotto il concetto di esperienza, ovvero maghi ed eroi che vincendo gli avversari diventavano più abili e potenti. Dopo una fitta collaborazione tra Gygax ed Arneson, nel 1974 nacque la prima edizione di Dungeons & Dragons (spesso abbreviato in D&D o DnD), considerato il primo ! gioco di ruolo moderno, che ha avuto una grande influenza sugl! i altri giochi sviluppatisi in seguito. Le regole della prima edizione di Dungeons & Dragons rivelano queste radici nel mondo del wargame nell'uso di una scala di un pollice per dieci piedi (o dieci iarde all'esterno). Se in un normale gioco da tavolo una pedina rappresenta una squadra di soldati, nei primi GDR rappresentava invece un singolo soldato e ogni giocatore controllava un singolo personaggio nei minimi dettagli, descrivendone le azioni.
Dungeons & Dragons ebbe un successo fenomenale, portando nel campo del gioco di ruolo numerosi giocatori e creando un'industria amatoriale incentrata su questo hobby. Come tutti i giochi di successo D&D generò un gran numero di imitatori e di concorrenti, alcuni dei quali avevano sfacciatamente lo stesso "look and feel". Tra i primi concorrenti di D&D si possono citare come appartenenti alla prima generazione di giochi di ruolo: Chivalry and Sorcery, Traveller, Tunnels and trolls, SpaceOpera e RuneQuest.